Le moderne tecnologie aprono incredibili opportunità per tutti gli appassionati di intrattenimento virtuale. Gli sviluppatori spendono molti soldi e sforzi per creare nuovi giochi, il che a sua volta si traduce in problemi materiali per i giocatori, perché i nuovi prodotti del settore richiedono una potenza seria. Tuttavia, il mondo non è fermo e le aziende hanno escogitato una via d'uscita relativamente economica ed efficace per i giocatori: hanno creato schede video esterne. Per molti, anche nel 2024, questo termine non è del tutto chiaro, perché tutti sono abituati al fatto che le "grafiche" siano installate all'interno del case. Ma ora la popolarità dei dispositivi esterni (che è un case compatto o non molto compatto con un set di adattatori, una scheda video e un alimentatore) è aumentata in modo significativo sia tra i produttori che tra gli utenti. Nonostante l'elevato costo e il disagio percepito, questi dispositivi possono davvero risolvere molti problemi. Per i possessori di laptop moderni, questa è una grande opportunità per migliorare in modo significativo la loro "macchina" con una scheda video, perché spesso è molto meno probabile che i processori causino basse prestazioni nei giochi.
La valutazione delle migliori schede video esterne per computer e laptop per il 2024 ti aiuterà a navigare velocemente tra i tanti modelli popolari, analizzandone in dettaglio vantaggi, svantaggi e caratteristiche. Per una rapida consultazione, puoi utilizzare le tabelle seguenti, suddivise per categorie di prezzo del dispositivo.
Soddisfare
Avendo un laptop o un PC buono, ma leggermente obsoleto, non dovresti disperare, perché il problema delle prestazioni può essere risolto con relativamente poco sangue - fino a 20 mila rubli. Tutti i modelli elencati di seguito, nonostante il loro costo relativamente contenuto, hanno ricevuto recensioni positive da esperti e utenti, e quindi non c'è motivo di dubitare della loro efficacia. L'articolo contiene cartellini dei prezzi approssimativi, poiché le carte esterne non sono molto comuni sui mercati russo e della CSI, il che contribuisce a significative fluttuazioni dei prezzi.
Tabella di riferimento:
Modello | Dimensioni | Supporto per scheda video | Alimentazione elettrica | Interfacce | prezzo approssimativo |
---|---|---|---|---|---|
Zotac AMP Box | 271 x 257 x 146 mm | fino a 22,8 cm | 450 watt | USB 3.1 (x4), ThunderBolt 3 | 16.000 rubli |
Acceleratore HP Omen | 200 x 400 x 200 mm | fino a 29 cm | 500 Watt | USB 3.0 (x4), porte LAN, USB-C | 18.000 rubli |
PowerColor Devil Box | 400 x 172 x 242 mm | fino a 31 cm | 500 Watt | USB 3.0 (x4), USB 3.1 | 18.000 rubli |
Costo approssimativo: 16.000 rubli.
Forse la soluzione più economica che mostrerà davvero il miglioramento delle prestazioni è la Zotac AMP Box. L'azienda è ben nota sul mercato, poiché i primi modelli sono stati messi in vendita nel 2017. A proposito, l'AMP Box è più avanzato del suo predecessore mini grazie alle sue dimensioni aumentate. Quindi, le sue dimensioni sono 271 x 257 x 146 mm, il che consente di installare potenti schede video del livello di GeForce GTX 1080 Ti e versioni più brevi di altri modelli di fascia alta (per confronto, Mini supportato funziona con schede NVIDIA GeForce GTX 1060).
La stazione ha un alimentatore da 450 W, che è più che sufficiente per la sua classe. Vale anche la pena menzionare la presenza di quattro porte USB 3.1 e una ThunderBolt 3 (è questa interfaccia che fornisce la connessione a un laptop).
Il case sembra abbastanza ordinato, ha bordi arrotondati e molte griglie di ventilazione. Il pulsante di accensione si trova sul pannello frontale nella sua parte superiore. Il raffreddamento dell'AMP Box è piuttosto primitivo: c'è una ventola che raffredda direttamente l'alimentatore, non vengono forniti sistemi aggiuntivi. Ma il livello di rumore del dispositivo operativo è minimo, il che è evidenziato da tutti i proprietari.
Conclusione: Zotac AMP Box è una delle schede video esterne più convenienti con una buona combinazione di prezzo e qualità. Sì, ha un set di funzionalità strettamente limitato, tuttavia non ha praticamente inconvenienti. A proposito, la scheda è sul mercato da molto tempo e la maggior parte degli utenti la considera una versione di grande successo.
Costo approssimativo: 18.000 rubli.
Nonostante la differenza di prezzo insignificante, l'HP Omen Accelerator è già molto più interessante del modello precedente. Anche esternamente, la stazione sembra molto più attraente: avendo la forma di un cubo con due gambe sui bordi, angoli ben tagliati e colori piacevoli, ricorda le vere apparecchiature da gioco. Questo può essere visto nelle dimensioni delle dimensioni esterne - 200 x 400 x 200 mm e la lunghezza massima della scheda video fino a 29 cm. Quindi, puoi facilmente installare una scheda video di livello medio e alto nella docking station. Anche la possibilità di installare un disco rigido da 2,5 pollici è incoraggiante.
Il processo di connessione è estremamente semplice: è necessario installare una scheda video, un disco rigido (se necessario) e collegare Omen Accelerator a un laptop utilizzando un cavo speciale fornito con il kit.
L'alimentatore del dispositivo è progettato per 500 watt, quindi non ci saranno problemi anche con schede video di fascia alta (anche con un'unità aggiuntiva collegata). Va tutto bene con le interfacce: ci sono una USB-C, quattro USB 3.0 e le porte LAN.
Tra i veri difetti, si può distinguere solo un livello di rumore piuttosto elevato dell'alimentatore.
Conclusione: questa è un'opzione molto interessante, perfetta sia come opzione economica che abbastanza adatta per compiti seri. Ha tutte le interfacce necessarie e le sue caratteristiche e il prezzo premium lo rendono una delle opzioni più competitive nella sua nicchia.
Costo approssimativo: 18.000 rubli.
PowerColor è una nota società taiwanese che non ha bisogno di presentazioni. E la prima cosa che attira l'attenzione degli acquirenti è, ovviamente, il design. La stazione è realizzata in uno stile unico, simile a un parallelepipedo rettangolare con bordi tagliati. La maggior parte è una rete per la ventilazione e quattro grandi viti attorno al perimetro gli conferiscono un'imponenza extra. Il tocco finale è un elegante logo realizzato sulla faccia laterale - ali demoniache e la scritta "Devil". Quindi la Devil Box sembra davvero interessante e all'altezza del suo nome.
Le dimensioni del dispositivo sono le seguenti: 400 × 172 × 242 mm. Dimensioni piuttosto grandi consentono di inserire una scheda video fino a 310 × 140 × 50 mm in una "scatola del diavolo", il che senza dubbio amplia notevolmente l'elenco delle possibili soluzioni (AMD Radeon R9 Nano, Nvidia GeForce GTX Titan X, Nvidia GeForce GTX 750 e molte altre).
L'alimentatore ha una potenza di 500 W, ma una "scatola" è predisposta per schede con consumi fino a 375 W.Anche le interfacce sono in ordine completo: le quattro USB 3.0 e USB 3.1 standard (note anche come Type-C / Thunderbolt, che facilitano il collegamento a un laptop).
Come il modello precedente, il PowerColor Devil Box consente al proprietario di collegare un disco rigido (2,5 pollici, interfaccia SATA, velocità fino a 6 Gb / s). Il collegamento della docking station è molto semplice: tutti i cavi (cavo di alimentazione e Thunderbolt 3) sono inclusi, quindi non dovrebbero esserci problemi.
Conclusione: PowerColor Devil Box è una soluzione economica con un accenno di miglioramento significativo delle prestazioni. "Box" ha tutte le funzionalità necessarie e supporta un numero enorme di schede video, vale anche la pena sottolineare il design elegante e molte recensioni positive da parte dei proprietari di questo modello.
Qui sono raccolti modelli popolari dei migliori produttori, che differiscono non solo per un buon set di funzionalità, ma anche per caratteristiche piacevoli come il supporto per più monitor, la ricarica di un laptop durante il funzionamento e, naturalmente, dotato di un buon sistema di raffreddamento.
Tavolo:
Modello | Dimensioni | Supporto per scheda video | Alimentazione elettrica | Interfacce | prezzo approssimativo |
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Sonetto eGFX Breakaway Puck | 152x130x58 mm | Radeon RX 570 inclusa | 220 watt | HDMI e (x3) DisplayPort. | 32.000 rubli |
BizonBOX 3 | 360 × 80 × 205 mm | fino a 32 cm | 200 W (alimentatore opzionale 400 W) | 1 × Thunderbolt 3 (USB-C) | 33.000 rubli |
Costo approssimativo: 32.000 rubli.
Thunderbolt 3 è stata una piccola rivoluzione consentendo agli utenti di laptop di aumentare notevolmente la loro produttività con le docking station. La eGFX Breakaway Puck Station è una soluzione universale ad alte prestazioni creata da Sonnet immediatamente con l'adattatore video RX 560. È interessante notare che il dispositivo ha dimensioni piuttosto compatte - 152x130x58 mm, occupa poco spazio e può essere facilmente trasportato con un laptop.
Il design del dispositivo è abbastanza semplice - esternamente è una "scatola" ordinata dall'aspetto molto sobrio con fessure verticali per la ventilazione sulle costole. Ci sono anche prese d'aria in rete sulla parte superiore, che insieme al logo dell'azienda sembrano piuttosto buone.
Vale anche la pena notare che eGFX Breakaway Puck viene fornito con una GPU Radeon RX 570 portatile, una delle migliori soluzioni attualmente disponibili per lavorare con editor video professionali come Adobe Premier, e fornisce buoni frame rate e fluidità nei giochi. È anche interessante il fatto che la scheda video incorporata possa visualizzare le immagini su quattro schermi contemporaneamente (risoluzione 4K). Inoltre, con la connettività Thunderbolt 3, il Sonnet eGFX Breakaway Puck vanta un'elevata velocità video.
Il sistema di raffreddamento include una ventola a temperatura controllata che fa un ottimo lavoro per mantenere fresca l'unità durante il carico. Vale la pena dire che l'alimentatore è portatile, ovvero il dispositivo stesso deve essere collegato sia al laptop che all'alimentatore. Agli utenti questa soluzione non piace troppo (l'alimentatore occupa spazio, è necessario avere sempre con sé un cavo di alimentazione), tuttavia evita un riscaldamento aggiuntivo nel case del dispositivo. Le interfacce integrate sono le seguenti: una HDMI e tre DisplayPort.
Una piacevole sorpresa è la possibilità di caricare un laptop dalla stazione. Sono inclusi tutti i cavi e una staffa per il montaggio fisso (a parete).
Ma non senza momenti spiacevoli. Quindi, la docking station funzionerà solo con il sistema operativo Windows 10 (a partire dalla build 1703). E lo svantaggio molto evidente è la mancanza di porte USB, di cui parlano spesso i proprietari.
Conclusione: una soluzione estremamente interessante fornita con una buona scheda video interna. In termini di rapporto prezzo / qualità, è significativamente più avanti rispetto ai suoi diretti concorrenti, grazie alle buone prestazioni e ad una serie di interfacce. Anche il pacco di consegna e il sistema di raffreddamento sono gradevoli. E un piccolo svantaggio come la mancanza di USB è una tariffa abbastanza accettabile per le funzionalità fornite.
Costo approssimativo: 33.000 rubli.
Questa docking station interesserà tutti coloro che dispongono di laptop e PC Apple. Avendo un aspetto piuttosto austero, la "scatola" può aumentare la produttività fino a 7 volte. BizonBOX 3 si connette tramite eGPU Thunderbolt (cavo incluso).
Va detto che BOX 3 nasce da un'idea della popolare azienda russa Bizon, quindi non dovrebbero esserci problemi con l'acquisto. Inoltre, al momento dell'ordine, la stazione può essere completata a piacimento scegliendo un alimentatore da 400 W (un alimentatore esterno con una potenza di 200 W) e qualsiasi scheda video fino a 32 cm di dimensione (questo elenco include le schede video iniziali dalla GTX 960 alla serie Titan X professionale ). A proposito, il prezzo ufficiale di un alimentatore da 400 W è di circa $ 100, quindi questo importo dovrà essere aggiunto al prezzo se acquisti una grafica potente.
È interessante notare che collegando la scatola solo una volta, l'utente non ha più bisogno di configurare nulla: la stazione si accenderà da sola senza riavviare e aggiornare i dati. Il design del dispositivo, come detto sopra, è piuttosto austero, ma vale la pena considerare che il materiale della scocca è alluminio, su una vasta area di cui sono presenti fori di ventilazione. E sopra e sotto ci sono speciali maniglie accoppiate, con le quali il dispositivo può essere facilmente trasportato e comodamente riposto (l'elevazione del corpo principale della custodia contribuisce al raffreddamento aggiuntivo e riduce l'ingresso di polvere). Le dimensioni del "bisonte" sono 360 × 80 × 205 mm, quindi non si può chiamare miniatura (il peso della docking station, dell'alimentatore e di tutti i cavi è di 2 kg).
Conclusione: BizonBOX 3 è una stazione universale per dispositivi Apple, perché funziona sia con schede economiche che con modelli di punta. In effetti, questa è una scelta eccellente per il futuro, perché tutti i componenti si trovano facilmente in Russia e il potenziale di questo sistema è enorme, quindi acquistando BOX 3, l'utente si fornisce un dispositivo affidabile e di alta qualità per molti anni a venire.
Questa sezione è già rappresentata da apparecchiature di gioco davvero serie, che possono essere viste anche dai nomi dei produttori: Razer, ASUS, Aorus e Gigabyte. Non c'è motivo di dubitare della loro qualità, perché hanno decenni di sviluppo alle spalle in questo settore. E sebbene sia piuttosto difficile trovare il meglio in questo segmento, è sufficiente solo conoscere i preferiti: scegliendo qualsiasi modello, l'utente sarà soddisfatto dell'acquisto.
Tabella per il confronto visivo:
Modello | Dimensioni | Supporto per scheda video | Alimentazione elettrica | Interfacce | prezzo approssimativo |
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Asus ROG XG Station Pro | 375 x 107 x 205 mm | fino a 31 cm | 330 watt | Thunderbolt 3 e USB 3.1 | 36.000 rubli |
Razer Core Box | 104 x 339 x 218 mm | fino a 31 cm | 500 W (375 W per la scheda grafica) | 4X USB 3.0, Thunderbolt 3 e 1 Gigabit Ethernet | 40.000 rubli |
Scatola da gioco Gigabyte Aorus GTX 1080 | 212 x 96 x 162 | GeForce GTX 1080 Mini ITX 8G preinstallata | 450 watt | HDMI, DVI, (3x) DisplayPort, (4x) USB 3.0 e USB-C | 40.000 rubli |
Costo approssimativo: 36.000 rubli.
Molti portali di gioco definiscono questa stazione una delle migliori, assegnandole i primi posti nelle classifiche, in particolare, grazie alla valutazione della stessa azienda Asus, e all'ottimo rapporto qualità / prezzo.
Per quanto riguarda l'aspetto, la scatola è realizzata in tutte le tradizioni del minimalismo: un parallelepipedo rettangolare di colore nero, con fori rotondi per il condotto dell'aria e angoli leggermente arrotondati. Ma le dimensioni della stazione sono molto impressionanti: 375 × 107 × 205 mm, un tale design consente di posizionare facilmente qualsiasi scheda video moderna all'interno, ad esempio, la GeForce GTX 1080 Ti popolare nel 2024.
Ma c'è anche un piccolo inconveniente: l'alimentatore integrato da 330 Watt non sarà in grado di "tirare" le schede video di alto livello, tuttavia, per un utente normale, queste caratteristiche dovrebbero essere sufficienti.
A proposito, nonostante la semplicità del design, gli sviluppatori non hanno lasciato la loro creazione senza un chip unico aggiungendo 10 LED LED al case. Le loro impostazioni (gestione del colore, lampeggiamento, ecc.) Possono essere effettuate utilizzando lo speciale programma Asus Aura, in modo che nulla impedisca ai giocatori di rendere la loro stazione un po 'più luminosa e unica.
È la semplicità, dall'estetica alle impostazioni dei LED, e la connessione della scatola, insieme al prezzo interessante, che rendono ROG XG Station Pro uno dei modelli più apprezzati non solo da Asus, ma anche dell'intero segmento. A proposito, per coloro che trovano il modello obsoleto o non troppo presentabile, c'è già ASUS ROG XG STATION 2 in vendita: una versione aggiornata del classico con un design moderno, prestazioni migliorate e finora un prezzo troppo alto.
Anche negli svantaggi, puoi scrivere un set piuttosto scarso di interfacce per questo livello (Thunderbolt 3 e USB 3.1), ma questi sono tutti problemi risolvibili a cui i fan del marchio semplicemente non prestano attenzione.
Conclusione: Asus ROG XG Station Pro occupa meritatamente le sue alte posizioni in varie valutazioni, perché la stazione ha tutte le funzionalità necessarie e vanta un prezzo molto conveniente. Tuttavia, è ancora impossibile definirlo un leader a tutti gli effetti - piuttosto, è l'acquisto più ragionevole per motivi di prezzo / qualità, ma ci sono anche modelli più degni.
Costo approssimativo: 40.000 rubli.
Per molti versi, la Razer Core Box è un'iconica docking station, perché è stata lei a diventare la prima scatola che ti consente di collegare facilmente una scheda grafica esterna al tuo laptop. Nonostante il tempo piuttosto lungo sul mercato, il dispositivo è ancora rilevante fino ad oggi e il numero di recensioni positive semplicemente non consente di perdere questo modello.
La prima cosa che piace al modello è, ovviamente, il suo aspetto. Rispetto ad essa, molte delle passate stazioni sembrano "topi grigi", perché il Razer Core Box, oltre al bellissimo case in alluminio di colore nero opaco, ha una grossa rete per il ricambio d'aria, che permette di vedere la scheda video e sembra molto accattivante. Inoltre, c'è una retroilluminazione. Tutti gli elementi sono realizzati di altissima qualità e non si ha la sensazione che sia solo un bellissimo involucro. Va detto che il case sembra ottimo con i laptop Razer, formando una sorta di esposizione industriale aggressiva.
La stazione è dotata di un proprio alimentatore da 500 W, di cui 375 W destinati al funzionamento della scheda video, il che, in generale, non è male (considerando che si tratta di uno dei modelli più vecchi in commercio). Le dimensioni della scatola sono piuttosto impressionanti 104 × 339 × 218 mm, il che consente di "spingere" all'interno quasi tutte le schede video lunghe fino a 31 cm.
Inoltre, tornando al corpo, vale la pena menzionare un gran numero di fori: sono sui lati, sul fondo e sul lato. All'interno ci sono tre ventole a tutti gli effetti, ognuna delle quali svolge il proprio compito: raffreddare l'alimentatore, la scheda video e altri componenti e la ventola principale che semplicemente "accelera l'aria calda", quindi tutto è molto buono con il raffreddamento, grazie a un design ben congegnato. È vero, la stazione emette un rumore notevole: anche senza carico, durante l'accensione, il dispositivo di raffreddamento sull'unità di alimentazione emette un livello di rumore molto alto, quindi per un gioco confortevole dovrai considerare l'acquisto di cuffie.
Il Razer Core Box è dotato di una buona gamma di interfacce: è disponibile 4X USB 3.0, uno slot Thunderbolt 3 e persino una porta Ethernet da 1 Gigabit. È interessante notare che, nonostante utilizzi il vecchio TI3 nella docking station, funziona in modo molto più stabile rispetto a quelli nuovi. Non ci sono nemmeno problemi di compatibilità, ma a volte il segnale da alcune porte USB potrebbe scomparire.
Conclusione: Razer Core Box è uno dei dispositivi docking station più popolari, poiché Razer è diventata la prima grande azienda a rilasciare un prodotto veramente funzionante. Ancora oggi la boxe è molto ricercata e vanta prestazioni invidiabili oltre che un design unico. L'unica cosa è che gli utenti dovranno sopportare il rumore, ma non ci saranno problemi con il raffreddamento.
Costo approssimativo: 40.000 rubli.
Gigabyte ha presentato ufficialmente questa stazione nel 2017 e da allora questo modello è probabilmente una delle migliori offerte sul mercato. Il fatto è che la Aorus GTX 1080 Gaming Box è immediatamente dotata di una scheda grafica GeForce GTX 1080 (come suggerisce il nome). Per fare un confronto, per 40.000 rubli, l'utente ottiene una soluzione già pronta, mentre altri produttori vendono la stazione stessa senza grafica per 30-35.000 rubli, quindi i vantaggi sono evidenti.
La stazione sembra abbastanza semplice, anche se molto attraente: metallo nero con angoli tagliati, griglie di raffreddamento (puoi vedere cosa sta succedendo all'interno), un elegante logo aziendale e un pannello posteriore discreto ma molto confortevole. A proposito, il produttore include una borsa per il trasporto di una scatola, che è una buona notizia.
Separatamente, va detto delle dimensioni del dispositivo: 212 x 96 x 162 mm con un peso di 2,4 kg (per confronto, il modello junior dell'azienda pesa lo stesso). Questa compattezza è stata ottenuta utilizzando l'adattatore GeForce GTX 1080 Mini ITX 8G (la sua lunghezza è di soli 169 mm). L'alimentatore è interno e eroga 450 watt.
Un'altra caratteristica è l'illuminazione personalizzabile che sembra davvero buona. È vero, non sarà facile configurarlo al volo: l'algoritmo di sintonizzazione è troppo complicato.
La scatola è dotata di due ventole, ma date le sue dimensioni e la posizione corretta, questo è abbastanza per un raffreddamento efficace.
Ma ciò con cui il "bambino" sorprenderà sicuramente è un set di interfacce: ci sono porte HDMI, DVI, tre DisplayPort, quattro USB 3.0 e USB-C (alias Thunderbolt 3). È disponibile il supporto per la ricarica rapida Quick Charge 3.0.
Aorus GTX 1080 Gaming Box può funzionare in due modalità: Gaming e OC Mode.
Conclusione: La Gigabyte Aorus GTX 1080 Gaming Box è la soluzione perfetta per i giocatori che cercano di ottenere il massimo da essa al prezzo più basso. Ci sono solo molte recensioni positive sulla stazione, ma non ci sono praticamente inconvenienti, quindi il verdetto è ovvio: vale sicuramente la pena considerarlo come un'opzione di acquisto con un budget limitato.
Se a metà del decennio trovare una docking station in Russia era un'impresa incredibilmente difficile, e anche a un prezzo adeguato, oggi il mercato delle schede video esterne è rappresentato da vari modelli dei marchi più diffusi. E, cosa più importante, negli ultimi anni, i blocchi stessi sono diventati un ordine di grandezza migliore e più ponderato: quasi tutti non hanno seri problemi di raffreddamento, compatibilità e prestazioni. E i prezzi sono diventati un ordine di grandezza inferiore, il che consente a ciascun utente di trovare un dispositivo per le proprie esigenze e il proprio portafoglio.Quindi, per riassumere, possiamo dire che la stazione economica più interessante è PowerColor Devil Box per il suo buon potenziale e il design elegante, nel segmento medio vale sicuramente la pena prestare attenzione a BizonBOX 3 e Asus ROG XG Station Pro, tra le schede professionali, Gigabyte sembra la più attraente Aorus GTX 1080 Gaming Box, anche se gli altri hanno specifiche decenti.